Si profila una revisione delle commissioni bancarie per i pagamenti effettuati tramite POS. A prevederlo è un D.Lgs. approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 15 settembre 2017. Il decreto, che recepisce la Direttiva 2015/2366/Ue (nota come PSD 2 Payment services directive), potrebbe venire incontro alle richieste degli operatori economici e professionali che hanno l’obbligo di accettare pagamenti anche tramite carte di credito e debito, commercianti, esercenti e professionisti.
L’obbligo, per gli esercenti commerciali e i professionisti di installare un POS, la cui violazione sarà soggetta alle sanzioni che saranno stabilite con un imminente decreto del MEF, dovrebbe diventare meno gravoso.
Infatti, nel Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, il Governo ha approvato, in via preliminare, un decreto legislativo che recepisce le indicazioni contenute nella direttiva PSD 2 (Direttiva 2015/2366/Ue), relativa ai servizi di pagamento e di adeguamento dell’ordinamento al Regolamento (Ue) n. 751/2015 (cosiddetto Ifr – Interchange fees regulation, in materia di commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta).
Tra le novità che entreranno in vigore da qui a qualche anno, oltre a quelle che interessano gli operatori bancari e finanziari, ce ne sono alcune che impattano sugli operatori economici e professionali oltre che sui loro clienti.