Comunicato stampa
Il Coordinamento regionale di Impresa Donna – Confesercenti, guidato dalla pratese Veronica Scopelliti, ha organizzato nei giorni scorsi una tavola rotonda “Donne e impresa tra presente e futuro in Toscana” per discutere di tematiche relative all’imprenditoria femminile.
Presenti, alla tavola rotonda, numerose imprenditrici appartenenti al mondo Confesercenti.
Il tema dell’imprenditoria femminile ha suscitato l’interesse del mondo bancario, presenti all’incontro funzionari di molti istituti, tra i quali Intesa San Paolo, Banca Popolare di Vicenza, Banco Popolare, Banca Federico Del Vecchio, Cassa di Risparmio Lucca, Pisa e Livorno, Cassa di Risparmio di Firenze, che hanno illustrato i loro prodotti e la loro linea politica nei confronti dell’imprenditoria femminile.
Massimo Vivoli, Presidente Confesercenti Toscana, aprendo i lavori ha così commentato l’attuale situazione economica: “Negli ultimi due anni sono andati persi circa 700.000 posti di lavoro, si è registrata la chiusura di centinaia di migliaia di imprese a conduzione familiare, molte delle quali ‘capitanate’ da donne; in questo contesto assume ancora maggior importanza il ruolo delle associazioni di categoria nel sostegno alla vita delle imprese.”
“Nella nostra regione ben due città Prato e Grosseto si collocano nel top ten nazionale di provincie con maggior numero di imprese a carattere femminile; – ha commentato Veronica Scopelliti, Presidente Impresa Donna Toscana – In entrambe si raggiungono tassi vicino al 27%.”
“Per raggiungere risultati positivi, fondamentale sarà il ruolo delle Associazioni di Categoria che dovranno svolgere un ruolo-guida per tutte le imprese, anche nell’utilizzo delle risorse pubbliche messe a disposizione. Ora più che mai, ha concluso Veronica Scopelliti, va fatto sistema tra le Associazioni e le Banche nel costruire percorsi insieme per accompagnare le imprese: nella formazione, nell’avvio d’impresa e nell’assistenza al credito.”