Insieme per progettare il futuro e superare la paura
Negli ultimi giorni sta aumentando il clima di incertezza e apprensione nel settore “bellezza e benessere”, che raccoglie parrucchieri e centri estetici; Confesercenti, attraverso il suo sindacato Assoacconciatori esprime la piena vicinanza e supporto all’intera categoria.
Di seguito una sintesi delle richieste avanzate dalla categoria:
1) CHIAREZZA E CERTEZZA DELLE REGOLE FIN DA SUBITO
E’ necessario un quadro chiaro, dettagliato e differenziato in materia di igiene e sicurezza da parte degli organi competenti, affinché le varie aziende in questione possano organizzarsi nei tempi utili per la riapertura; tutto questo scritto ed elaborato in maniera esaustiva e chiara onde evitare la libera interpretazione da parte degli organi preposti al controllo.
2) CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Un contributo a fondo perduto di cinquemila euro che copra le ingenti spese di adeguamento dei locali; costi che per molti mesi graveranno sulle imprese: sia per l’acquisto di materiali necessari per la messa in sicurezza, che per consulenze tecniche e professionali che saranno sicuramente necessarie.
3) ANNULLAMENTO IMPOSTE, TASSE E CONTRIBUTI
Un annullamento per almeno due anni (2020-2021) a livello nazionale, regionale e comunale.
4) MORATORIA
Richieste una moratoria per i costi relativi alle utenze, fornitori etc.
5) CREDITO DI IMPOSTA SU AFFITTI PAGATI
Richiesto l’innalzamento al 100% ed ampliato oltre che alla categoria catastale C1, anche alle categorie C2 e C3.
6) AUMENTO del SUSSIDIO PRO-PARTITE IVA
Richiesto un innalzamento da 600 a 1.000€ per le partite iva che hanno subito una chiusura effettiva dell’attività.
7) PROROGA della CASSA INTEGRAZIONE
Richiesta una proroga della cassa integrazione anche in presenza un solo dipendente, per almeno per altri sei mesi.
8) MAGGIORE FLESSIBILITA’
Per i primi tre mesi dalla riapertura, permettere una maggiore flessibilità nell’orario e nei giorni di lavoro (dal lunedì al sabato).