La cosiddetta “Opzione donna” è una prestazione economica erogata, a domanda, alle lavoratrici dipendenti e autonome che, avendo maturato entro il 31 dicembre 2018 i requisiti previsti dalla legge, optano per il sistema di calcolo contributivo della pensione.
I requisiti per usufruire di questa prestazione sono i seguenti:
1 – Essere donne ed aver compiuto, al 31/12/2018, 58 anni di età se dipendenti, 59 anni se lavoratrici autonome;
2 – Sempre al 31/12/2018, occorrono almeno 35 anni di contribuzione effettiva nella gestione nella quale è richiesta la prestazione (è utile, p.e., anche la contribuzione per maternità);
3 – La pensione è liquidata con sistema di calcolo contributivo (scelta irreversibile);
4 – Sono previste le cosiddette “finestre”, 12 mesi per le dipendenti, 18 mesi per le autonome, quindi, per fare un esempio, se una lavoratrice autonoma ha perfezionato i requisiti entro il 30/06/2018, la pensione avrà decorrenza 01/01/2020;
5 – La pensione decorre dal mese successivo alla presentazione della domanda;
6 – E’ compatibile con la titolarità di reddito da lavoro.