Con la presente, per informarVi che in merito all’entrata in vigore dell’obbligo di comunicazione telematica dei corrispettivi dei DISTRIBUTORI AUTOMATICI (Risoluzione n° 116/E dell’agenzia delle Entrate del 21.12.2016), possiamo, ad oggi, ipotizzare quanto di seguito specificato:
L’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi avrà effetto a partire dal 01 Aprile 2017
Tale obbligo, alla data odierna si può così riassumere:
- Dal 01 Aprile 2017 sono tenuti alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, i soggetti passivi che effettuano cessioni di beni e prestazione di servizi tramite “ Distributori Automatici” che hanno le seguenti caratteristiche :
- Una o più periferiche di pagamento.
- Un “ Sistema Master” ossia un sistema elettronico dotato di CPU e memoria, capace di raccogliere i dati delle singole periferiche di pagamento e memorizzarli.
- Un erogatore di prodotti e servizi.
- Una porta di comunicazione capace di trasferire digitalmente i dati ad un dispositivo atto a trasmettere gli stessi al sistema dell’Agenzia delle Entrate.
- Data invio telematico degli incassi degli accettatori automatici di Benzina e Gasolio, (ancora da definire con apposita circolare);
- In tutti gli altri casi, per la data di avvio comunicazione dei corrispettivi in via telematica, si dovranno attendere ulteriori e più precise disposizioni da parte della Agenzia delle Entrate.
Teniamo a puntualizzare che tale informativa si basa sulle notizie, ad oggi, in nostro possesso.
Precisiamo, comunque, che qualora vi fossero novità o chiarimenti in merito prima dell’entrata in vigore delle norme sopra riportate, sarà nostra cura fornirVi ulteriori aggiornamenti.
Si invitano pertanto gli operatori che possiedano DISTRIBUTORI AUTOMATICI a mettersi in contatto con i rispettivi fornitori di tali macchine, per capire se le stesse abbiano le caratteristiche tecniche atte alle modifiche normative, e qual’ora le possiedano a contattare il proprio consulente Fiscale per richiedere abilitazione (tramite PIN) all’Agenzia delle Entrate.