Lassi: «Finalmente un segnale positivo. Ora attendiamo che sia esteso a tutto il territorio comunale»
Il Comune ha pubblicato un bando che prevede la concessione di incentivi di 2500 euro all’anno, per tre annualità consecutive, per favorire la nascita e la crescita di nuove imprese dentro la cerchia muraria. Piena soddisfazione e apprezzamento vengono espressi da Confesercenti Prato che più volte aveva sollecitato l’amministrazione a muoversi in questa direzione. «Si tratta di un provvedimento positivo e importante – commenta il presidente provinciale di Confesercenti, Mauro Lassi- era ciò che chiedevamo da tempo: interventi mirati a sostenere l’avvio di nuove attività che consentissero la riapertura delle saracinesche in centro storico, dove si continua ad annaspare con decine di fondi sfitti».
Riguardo alla possibilità di accedere ai contributi solo a condizione che il progetto di impresa interessi una delle strade considerate più a rischio tra quelle indicate in una mappa delineata dall’amministrazione comunale, Lassi ribadisce la necessità di un’azione in tal senso, volta a incentivare e a promuovere la nascita di nuove imprese, definendola un «segnale positivo che incoraggia i commercianti» poiché « si tratta di un investe risorse nell’economia reale e quindi nei posti di lavoro». «Bene hanno fatto a concentrare gli sforzi su quelle vie che soffrono di più – conclude – ma dai prossimi bandi ci aspettiamo che le agevolazioni vengano estese a tutto il territorio comunale».
Riguardo alla possibilità di accedere ai contributi solo a condizione che il progetto di impresa interessi una delle strade considerate più a rischio tra quelle indicate in una mappa delineata dall’amministrazione comunale, Lassi ribadisce la necessità di un’azione in tal senso, volta a incentivare e a promuovere la nascita di nuove imprese, definendola un «segnale positivo che incoraggia i commercianti» poiché « si tratta di un investe risorse nell’economia reale e quindi nei posti di lavoro». «Bene hanno fatto a concentrare gli sforzi su quelle vie che soffrono di più – conclude – ma dai prossimi bandi ci aspettiamo che le agevolazioni vengano estese a tutto il territorio comunale».
