Il Ministero dell’Agricoltura ha fornito degli aggiornamenti in merito ai tempi di erogazione del Fondo Ristorazione.
In particolare il Ministero ha evidenziato che:
– è tuttora in corso la procedura tesa ad assicurare il previsto rimborso delle spese sostenute e documentate dalle imprese di ristorazione interessate, per un importo massimo di € 10.000, previa valutazione in sede istruttoria circa il possesso dei prescritti requisiti di conformità;
– al termine del mese di febbraio 2021 u.s. la stessa Società “Poste Italiane” ha erogato la prevista anticipazione pari al 90% del Contributo in oggetto a circa tredicimila aziende richiedenti e beneficiarie, alle quali è stato poi liquidato il saldo pari al residuo 10% al termine del successivo mese di marzo 2021 u.s.;
– nel frattempo, è stato erogato nei giorni scorsi l’anticipo del 90% ad ulteriori quindicimila imprese beneficiarie, che entro la fine del corrente mese di aprile 2021 dovrebbero ricevere l’accredito del saldo residuo pari al 10%, salvo restando il buon esito delle anzidette verifiche di idoneità e previa acquisizione delle quietanze di pagamento come previsto dai sopra citati e già illustrati decreti;
– per quanto concerne le restanti aziende di ristorazione interessate al Contributo, vale a dire circa ulteriori dodicimila richiedenti a quanto consta al competente Ministero, è in corso di svolgimento l’istruttoria per la valutazione di conformità delle rispettive istanze di accesso al Fondo in oggetto, per le quali “Poste Italiane”, in caso di completezza e di idoneità a norma di legge, procederà previe opportune verifiche all’anticipo del 90%, nonché al saldo successivo, con ogni probabilità entro il mese di maggio 2021 p.v.;
– a tal fine, si rileva che il gestore ha reso disponibile, per ogni eventuale aggiornamento in ordine allo stato delle relative pratiche, la casella email [email protected], mentre risultano tuttora presenti , sul sito www.portaleristorazione.it le principali FAQ ministeriali aggiornate in merito alla disciplina dei Contributi del Fondo di cui all’art. 58 D.L.104/2020 ss., così come riportate anche nella citata Nota Prot. n. 4739.11/2020 a cura dello scrivente Ufficio