Bando per l’erogazione di contributi per l’internazionalizzazione – Anno 2024

La Camera di commercio di Pistoia-Prato intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali finanziando la copertura parziale delle spese sostenute per progetti orientati all’individuazione di opportunità in mercati esteri, nonché nella diffusione di tecnologie digitali per l’export.

  • Micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Pistoia-Prato;
  • consorzi, società consortili e cooperative con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Pistoia-Prato.

Al momento della presentazione della domanda i soggetti beneficiari devono possedere tutti i requisiti previsti dall’art. 2 del bando.

Le risorse finanziarie per la concessione del contributo ammontano a euro 150.000.

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto.

I contributi avranno un importo massimo di 6.000 euro per le imprese e di 9.000 euro per i consorzi, le società consortili e cooperative.

Sono previste premialità legate al possesso del rating di legalità come previsto dall’art. 10 del bando nei limiti della riserva stabilita.

L’intervento camerale prevede il riconoscimento di un contributo pari al 50% delle spese ammissibili con un investimento minimo di 4.000 euro per le imprese e di 6.000 euro per i per i Consorzi, le Società Consortili e Cooperative costituiti da MPMI

Il bando finanzia progetti operativi che ricomprendono uno o più dei seguenti ambiti di attività:

  • servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri;
  • potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
  • ottenimento e rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri;
  • protezione del marchio dell’impresa all’estero;
  • assistenza specialistica legale, organizzativa, contrattuale o fiscale legata all’internazionalizzazione;
  • formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione;
  • partecipazione a iniziative per il “virtualmatchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali;
  • avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smartpayment internazionali;
  • realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
  • partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia a rilevanza internazionale (per le manifestazioni fieristiche internazionali in Italia – certificate e non – si fa riferimento al Calendario pubblicato a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome).

Nel sito del Calendario pubblicato a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome:

  • l’elenco delle manifestazioni fieristiche certificate è consultabile nelle sezioni “Calendario fiere per settori merceologici” e “Calendario fiere per regione”,
  • l’elenco delle manifestazioni fieristiche non certificate è scaricabile attraverso l’apposito link collocato in alto a destra sulla home page.

Al momento della presentazione della domanda i progetti dovranno essere già terminati, salvo quanto previsto nel caso della partecipazione a fiere per il quale si rimanda al bando.

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024, salvo quanto specificato nel bando per la partecipazione a fiere.

L’elenco dettagliato delle spese ammissibili è consultabile all’art. 6 del bando.

Per le spese relative alla partecipazione a fiere ed eventi si fa riferimento al Calendario 2024 delle Fiere Nazionali ed Internazionali pubblicato a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

Attenzione

Pena la non ammissibilità, per ogni spesa deve essere specificato l’ambito di attività a cui si riferisce.

Novità

Rispetto agli anni scorsi sono state introdotte due modifiche:

  • non è più ammessa la firma autografa, ma può essere usata solamente la firma digitale (si raccomanda il formato PaDes/Firma PDF e non il formato CaDes/firma P7M)
  • per i fornitori italiani dovrai allegare esclusivamente le fatture elettroniche, e non le copie di cortesia

La domanda per la partecipazione al bando deve essere:

  • generata tramite la procedura online che produrrà un PDF/A;
  • sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente mediante apposizione di firma digitale con certificato valido al momento di presentazione dell’istanza (si raccomanda di utilizzare il formato Pades/firma in formato PDF) – Non è ammessa la firma autografa
  • inviata esclusivamente quale allegato a un messaggio di posta elettronica certificata da inviare all’indirizzo PEC della Camera di commercio: [email protected] – indicando come oggetto del messaggio: “BI2024 – Domanda Contributo Internazionalizzazione 2024
Procedura online

La procedura di compilazione online della domanda sarà disponibile a breve.

Come richiesto dall’art. 11 del bando alla domanda devono essere allegati:

  • fatture elettroniche di acquisto di beni e servizi relativi alle spese ammissibili (NB non sono ammesse copie di cortesia) ovvero copia delle fatture in formato cartaceo in caso di fornitore che non sia stabilito nel territorio dello Stato;
  • copie delle quietanze di pagamento;

Nei casi di prestazioni di servizio di consulenza specialistica previsti dall’art 4, comma 3:

  • curriculum aziendale/professionale del soggetto che presta il servizio.

Nel caso di attività formativa:

  • programma del corso, dichiarazione di fine corso e copia dell’attestato di frequenza

Nel caso di partecipazione a fiera:

  • dichiarazione rilasciata dall’ente organizzatore, o altra documentazione ritenuta idonea, attestante o comprovante l’effettiva partecipazione alla manifestazione.

La domanda deve essere inviata a partire dalle 18:00 del 16/09/2024 e fino alle 23:59 del 15/10/2024.

Attenzione

Leggi con attenzione il bando cui devi sempre far riferimento!

Di seguito alcuni degli elementi che devi controllare prima di inviare la domanda:

  • Verifica di essere in regola con il pagamento del diritto annuale. Puoi anche contattare l’ufficio diritto annuale per accertartene.
  • Verifica di avere la posizione previdenziale e assistenziale (DURC) in regola.
  • Ricordati, se non lo hai già fatto, di registrarti e profilarti sul sito Progetto SEI – Sostegno all’Export dell’Italia progetto all’interno del quale ricade il bando.
  • Ricordati di firmare digitalmente il PDF della domanda generato con la procedura guidata prima di inviarlo via PEC.
  • Ricorda tutti gli allegati relativi al tuo caso. La procedura guidata te li riassumerà nel file PDF della domanda.
  • Non inviare la domanda via PEC prima delle ore 18.00 del 16 settembre 2024.
  • Ricordati di inserire nell’oggetto della pec: “BI2024 – Domanda Contributo Internazionalizzazione 2024”.
  • Se richiedi il contributo per aver partecipato ad una fiera in Italia controlla nel sito del Calendario delle manifestazioni se questa rientra nell’Elenco di quelle ammissibili.
  • Assicurati che tutti i dati siano corretti, in particolare codice fiscale e IBAN.
Novità

La nuova normativa richiede l’inserimento del Codice Unico di Progetto (CUP) nelle fatture per le quali ti è concesso il contributo.

  • In caso di esito positivo dell’istruttoria la Camera di Commercio ti comunicherà per PEC l’avvenuta concessione del contributo e, contestualmente, ti trasmetterà il Codice Unico di Progetto (CUP) assegnato al progetto ai fini della regolarizzazione delle fatture e degli altri titoli di spesa prodotti in sede di presentazione della domanda di contributo.
  • Entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di cui sopra, dovrai trasmettere per PEC alla Camera di commercio copia delle fatture prodotte in sede di presentazione della domanda di contributo integrate con l’apposizione del CUP assegnato al progetto.
A breve le istruzioni

Le istruzioni per la regolarizzazione delle fatture verranno pubblicate a breve.

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