Sottoscritto l’accordo con il Ministero delle Imprese
La Fiesa, associazione rappresentativa degli esercenti alimentari aderente a Confesercenti, ha sottoscritto assieme al Ministero delle Imprese e ad altri rappresentanti delle associazioni della distribuzione moderna e del commercio tradizionale L’accordo che ha l’obiettivo di accelerare il processo di rientro dell’inflazione.
COSA PREVEDE L’ACCORDO
Entro il 10 settembre saranno definite con le associazioni che hanno sottoscritto l’accordo, che riguarda anche beni primari non alimentari come i prodotti per l’infanzia, le modalità del “trimestre anti inflazione“, che durerà dal 1 ottobre al 31 dicembre e che prevedrà prezzi calmierati su una selezione di articoli rientranti nel “carrello della spesa”, attraverso diverse modalità, come l’applicazione di prezzi fissi, attività promozionali sui prodotti individuati, o mediante iniziative sulla gamma di prodotti a marchio come carrelli a prezzo scontato o unico. Inoltre nell’ambito della strategia anti-inflazione che il Governo intende perseguire, il Mimit costituirà un tavolo permanente presso il Ministero, nel quale potranno essere coinvolti gli altri dicasteri competenti, per affrontare tematiche specifiche del settore della distribuzione moderna e del commercio tradizionale.
L’accordo è stato siglato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dai rappresentanti di Federdistribuzione, Associazione Nazionale Cooperative dei Consumatori COOP, Associazione Nazionale Cooperative fra i Dettaglianti, Confcommercio – Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Esercenti settore Alimentare – Fiesa Confesercenti, Federfarma – Federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiana, A.S.SO.FARM. Federazione Aziende e Servizi Socio Farmaceutici, Federazione Farmacisti e Disabilità Onlus, Movimento Nazionale Liberi Farmacisti (MNLF) – Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane (CULPI), Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane, Unione Nazionale Farmacisti Titolari di Sola Parafarmacia (UNaFTISP).
LA VALUTAZIONE DI FIESA CONFESERCENTI
Per Daniele Erasmi, Presidente nazionale di Fiesa Confesercenti, “L’iniziativa sottolinea l’insostituibile ruolo economico e sociale della distribuzione, che ancora una volta ha scelto di mettere a disposizione del paese la propria capacità logistica e di rete, come già fu durante il periodo della pandemia, in cui le nostre imprese furono presidio sociale e riferimento della collettività. Siamo il settore dell’economia più liberalizzato, forte di un pluralismo economico fatto da imprese che operano su grandi, medie e piccole superfici, aderendo alla morfologia socioeconomica e geografica del nostro Paese”.
“Le nostre piccole e medie aziende si confrontano tutti i giorni con il mercato e con la sfida sui prezzi. Nei prossimi giorni definiremo con i nostri associati un paniere di prodotti di prima necessità da offrire a prezzi calmierati, nel rispetto della libertà di impresa e delle singole strategie di mercato. Ci aspettiamo, allo stesso tempo, un’operazione di monitoraggio su tutta la filiera, perché la distribuzione non sia lasciata sola ad affrontare la spinta dei prezzi. L’auspicio, anzi, è che l’intera filiera aderisca all’iniziativa”.