Toscana in zona bianca con tutta l’Italia da lunedì 21 giugno
Di seguito le novità che questo comporterà per le attività economiche:
COPRIFUOCO
Abolito il coprifuoco
ATTIVITA’ CHE TORNANO AD ESSERE CONSENTITE
- Sale giochi, sale scommesse e casinò
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi
- presenza di pubblico per tutte le competizioni o eventi sportivi in spazi coperti, nei limiti già previsti: distanza interpersonale di almeno un metro; capienza consentita non superiore al 50% di quella massima autorizzata (max 1.000 spettatori per spettacoli all’aperto, 500 in luoghi chiusi)
- piscine al coperto, centri termali, centri benessere
- feste e ricevimenti (su presentazione del certificato verde o green pass da parte degli ospiti)
- Corsi di formazione
SOMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE
- Sia al chiuso che all’aperto non sono previsti limiti inerenti il numero di commensali;
- sia per il consumo al chiuso che all’aperto valgono comunque i limiti discendenti dall’applicazione delle Linee guida adottate con Ordinanza del Ministro della Salute del 29 maggio 2021
- Asporto: consentito senza limiti orari
SPOSTAMENTI
A chi si trova in zona bianca sono consentiti i seguenti spostamenti:
- senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca;
- senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
- verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate;
- verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione.
È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
COSA SONO CERTIFICAZIONI VERDI e GREEN PASS?
Comprovano lo stato di avvenuta vaccinazione, di guarigione dall’infezione, o il risultato del test molecolare o antigenico.
- La certificazione verde a seguito di prima dose di vaccinazione ha validità dal 15esimo giorno successivo alla dose, e fino al giorno della seconda dose
- La certificazione verde a seguito di completamento del ciclo vaccinale ha validità 9 mesi
- La certificazione verde ad avvenuta guarigione da COVID ha validità di 6 mesi. La validità cessa prima dei 6 mesi previsti, nel caso in cui la persona venga nuovamente aggredita dal virus (incertezza sulla durata dell’immunità)
- La certificazione verde successiva a test antigenico rapido o molecolare con esiti negativi ha una validità di 48 ore
Le certificazioni sono rilasciate in formato cartacea o digitale, su richiesta dell’interessato, dalla struttura sanitaria che ha effettuato la vaccinazione o il test. Quella ad avvenuta guarigione è rilasciata dalla struttura dove è avvenuto il ricovero del paziente, oppure per chi non è stato ricoverato dal medico di base.
Dal 1 luglio sarà i vigore il GREEN PASS UE, su tutto il territorio dell’Unione Europea, che attesterà per il portatore l’avvenuta vaccinazione, i test effettuati con risultato negativo o la guarigione dopo aver contratto il virus, sarà accessibile a tutti, gratuito e disponibile in tutte le lingue dell’Ue, in formato sia digitale che cartaceo; e sarà sicuro, con un codice QR firmato elettronicamente. Gli Stati membri dovranno astenersi dall’imporre ulteriori restrizioni di viaggio ai titolari di un certificato Covid digitale dell’Ue, a meno che esse non siano necessarie e proporzionate per tutelare la salute pubblica.
Per ulteriori informazioni cliccare sul link delle FAQ del governo:
https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone