Come sempre sono i negozi di abbigliamento e di calzature ad essere presi d’assalto, ma Confesercenti propone di posticipare la data degli sconti, la stessa in tutte le regioni, all’ultima settimana di luglio.
La stagione estiva dei saldi è partita con il piede giusto, commercianti e clienti soddisfatti dell’andamento del primo giorno di sconti, complice la bella stagione che ha invogliato i pratesi rimasti in città ad andare in cerca di occasioni. Come sempre sono i negozi di abbigliamento e di calzature ad essere presi d’assalto, tra le richieste bermuda, magliette, per l’uomo, vestiti per le donne e sandali per quanto riguarda le calzature. Bene anche i negozi dedicati ai bambini.
“La stagione – spiega Massimo Bettazzi presidente Fismo Confesercenti – ci fa ben sperare anche se siamo all’inizio della promozione. Nei negozi già dalle prime ore della mattinata i clienti sono stati tanti. Forse però, è venuto il momento di posticipare la data, nei primi giorni di luglio la stagione estiva è appena incominciata e quindi si rischia di affossare gli incassi. Non solo si dovrebbe anche uniformare a livello nazionale la data d’inizio dei ribassi, in modo da evitare emigrazioni in altre regioni limitrofe. Serve anche una maggiore regolamentazione per l’attività di promozione che, di fatto, è presente tutto l’anno”.
Intanto i commercianti sono soddisfatti dell’affluenza non solo dei clienti abituali, ma anche di quelli che cercano l’occasione o l’oggetto particolare. Il budget a disposizione per ogni famiglia si aggira sui 250 euro, cifra che generalmente viene spesa poco alla volta, tornando anche più volte negli stessi negozi oppure aspettando la fine del mese quando qualche commerciante arriva anche a proporre il 70% di sconto.
