Diritti SIAE sulla musica d’ambiente: cosa cambia dal 2017?

Per il calcolo del compenso basteranno solo due parametri

 

Per calcolare le tariffe SIAE 2017 sulla musica d’ambiente basteranno due parametri: la superficie di somministrazione del locale, articolata per fasce di mq., e la tipologia di apparecchio audio e video utilizzato. E’ la novità recepita nel rinnovo degli accordi tra SIAE e Fiepet Confesercenti in merito ai compensi del diritto d’autore per la diffusione della musica d’ambiente nei pubblici esercizi. Il nuovo sistema tariffario, in vigore dal 1 gennaio 2017 risponde alle mutate esigenze del mercato, adeguando i parametri, per determinare la base di calcolo, agli standard delle altre società di collecting europee.

I NUOVI PARAMETRI DI CALCOLO. In base al nuovo accordo, viene archiviato il parametro di categoria del locale, ormai inesistente: diventa superfluo anche il  conteggio del numero di altoparlanti presenti e  la maggiorazione del compenso per le TV con schermi superiori a 40 pollici. Viene inoltre introdotta la possibilità di utilizzare delle tariffe flat, con abbonamenti ad importo fisso.

IL RISPARMIO PER GLI ASSOCIATI. Complessivamente, gli associati Confesercenti potranno beneficiare di una riduzione complessiva del 25 % sui costi previsti.

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