Enasarco: al via la nuova gestione della Fondazione
L’esperienza, per certi versi unica nel nostro paese, dell‘elezione diretta degli organismi dirigenti dell’ente, che hanno coinvolto direttamente sia gli agenti e rappresentanti di commercio sia le ditte preponenti, ha trovato oggi, con l’insediamento della nuova Assemblea dei Delegati e la contestuale elezione del nuovo CdA della Fondazione Enasarco, il giusto corollario ad un entusiasmante percorso democratico.
Con questo voto si apre una nuova stagione politico-sindacale certamente più ricca di responsabilità e di stimolo per una associazione come la Fiarc che ha fatto della trasparenza e della tutela degli interessi degli agenti la sua missione fondamentale.
Dal voto abbiamo anche tratto un insegnamento e un incentivo, c’è un forte bisogno di “più sindacato” e quindi di una Fiarc capace di essere, in modo moderno, una associazione di governo e di opposizione, che sappia mettere al centro dell’attenzione e dell’agire gli agenti e i consulenti finanziari.
Da qui l’opportunità e la necessità di essere visibili, in questo passaggio elettorale, con una nostra lista Fiarc per l’elezione del nostro rappresentante nel CdA.
Nel sottolineare il più che egregio e impareggiabile ruolo svolto dal nostro rappresentante nel CdA dell’Ente – Mimma Cominci – a cui va il nostro forte ringraziamento, la Fiarc, come da suo Statuto, ha indicato ed eletto il collega Antonino Marcianò, che in linea con il nostro passato, rappresenterà la nostra associazione per i prossimi quattro anni.
La Fiarc si appresta quindi a riscrivere una sua autonoma proposta politico-sindacale che partendo dalla nostra capacità di interpretare in modo moderno i bisogni e le aspettative di una categoria in grande cambiamento, sia capace di disegnare un nuovo possibile futuro per la Fondazione che garantista e implementi assistenza e previdenza.
Ci sono ancora le condizioni politiche per andare avanti anche come coalizione “Insieme per Enasarco”.
Rinnoviamo il patto e l’alleanza non solo per la gestione ma per disegnare paritariamente un nuovo progetto, che preveda:
- TRASPARENZA
- FORTE PROPOSTA DI GOVERNO PER UN CAMBIAMENTO RADICALE
- GOVERNANCE CONDIVISA E PARTECIPATA
- RIFORMA DELLO STATUTO E DEL REGOLAMENTO ELETTORALE
- DISEGNARE UN RUOLO PIU’ ATTIVO E DI CONTROLLO DELL’ASSEMBLEA DEI DELEGATI
LA FIARC VUOLE CONTINUARE AD ESSERE SOGGETTO E PARTNER DI UNA CATEGORIA IN GRANDE CAMBIAMENTO
